Il ritorno del moralista in felpa di cachemire – Rubrica: Pensieri Scomposti

Sono tornati.
Li avevamo lasciati a un brunch equosolidale a parlare di Gaza con la bocca piena di avocado.
Ora eccoli di nuovo tra noi: lucidi, impegnati, incensati.
I radical chic 2.0.
Ma attenzione: sono cambiati. Peggiorati, forse. Ma più pericolosi.

Il radical chic di nuova generazione:

– Indossa una felpa grigia (ma è cachemire biologico da 230 euro: “me l’ha regalata mia cugina che lavora nella moda sostenibile”);
– Va in bici, ma solo in centro, dove può farsi vedere: “La cargo-bike è la mia forma di resistenza”;
– Dice che bisogna ascoltare tutti, ma poi parla solo lui (e ti interrompe quando non citi almeno un saggio di Chomsky);
– Detesta le semplificazioni… a parte quando si parla del popolo ignorante, allora via libera alla sociologia da terrazza;
– È contro la guerra, ma tifa per chi ha più hashtag;
– Non ha mai fatto la fila all’INPS, ma ha una teoria molto seria sul disagio sociale delle periferie.

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Firmato:
Centro(pensante)
(satira tiepida da servire con ironia a temperatura ambiente)

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