RISOTTO 3 ventricine con “Acquerello ris” ingredienti per 4 pax

C’è qualcosa di magico nella semplicità dei piatti che affondano le radici nella tradizione. Un piatto che racconta una storia, che racchiude in sé il profumo della terra e il calore delle cucine di un tempo. Il risotto, con la sua cremosità avvolgente, è un po’ come un abbraccio che sa di casa, ma in questa versione prende vita con la forza e l’intensità della ventricina, uno dei tesori più affascinanti d’Abruzzo. Le tre varianti di ventricina, una più piccante e affumicata dell’altra, si mescolano con la delicatezza del riso Acquerello, dando vita a un piatto che sa di passione e di memoria. Il Trebbiano d’Abruzzo, fresco e profumato, non è solo il compagno ideale, ma anche una promessa di freschezza che equilibra la ricchezza del piatto. E così, ogni cucchiaio è un viaggio tra la tradizione e la modernità, un incontro tra i sapori intensi della nostra terra e l’eleganza senza tempo di un buon vino.

Ingredienti (per 4 persone):

  • 250 g di riso Acquerello Carnaroli Ris
  • 4 cucchiai di olio E.V.O. di alta qualità
  • 1 zucchina
  • 50 g di cipolla rossa piatta d’Abruzzo
  • 50 g di ventricina di Guilmi
  • 30 g di ventricina teramana
  • 30 g di ventricina vastese
  • 1/2 bicchiere di Trebbiano d’Abruzzo
  • 40 g di burro
  • 60 g di parmigiano grattugiato
  • 1 peperoncino piccante
  • Brodo di verdure (900 ml)

Preparazione del Risotto 3 Ventricine con Acquerello Ris

🌿 Iniziate preparando il brodo vegetale:
Fate sobbollire le verdure per ottenere un brodo ricco di sapori. Deve essere caldo durante la cottura del riso per assicurare una cottura uniforme e avvolgente.

🔪 Tritare gli ingredienti:
Tritate finemente la zucchina e la cipolla. Tagliate a dadini le tre varietà di ventricina, ognuna con un carattere unico e deciso che si fonderà nel piatto.

🍳 Soffriggere le ventricine:
Scaldare 2 cucchiai di olio d’oliva in una padella e aggiungere le ventricine. Lasciatele rosolare per circa 3 minuti, rilasciando il loro profumo affumicato. Aggiungere la zucchina e la cipolla tritate e farle appassire per 5 minuti, fino a che i sapori non si amalgamano.

🔥 Tostare il riso:
In un tegame capiente, scaldare 2 cucchiai di olio EVO e tostare il riso per 2 minuti, mescolando delicatamente. Lasciate che il riso prenda una leggera doratura, ma senza bruciare.

🍷 Sfumare e unire gli ingredienti:
Aggiungete il Trebbiano d’Abruzzo al riso tostato e fatelo sfumare per un minuto. Poi, unite il mix di verdure e ventricine, mescolando per amalgamare bene tutti i sapori.

🍲 Cottura del risotto:
Aggiungere il brodo caldo un mestolo alla volta, mescolando dolcemente. Continuate a cuocere fino a quando il riso è al dente, circa 16 minuti, aggiungendo altro brodo se necessario.

🧈 Mantecatura:
A fuoco spento, aggiungete il burro e il parmigiano grattugiato. Mescolate bene fino a ottenere una crema vellutata che avvolge ogni chicco di riso.

🌶️ Aggiungere il peperoncino:
Infine, aggiungete il peperoncino piccante a piacere, mescolando per un tocco finale di vivacità e calore.

E il tuo risotto 3 ventricine è pronto per essere servito, un piatto che racconta la tradizione con un tocco di modernità!

Descrizione del piatto:
Questo risotto è un incontro perfetto tra la delicatezza del riso Acquerello e l’intensità delle ventricine, tre varianti di salume che arricchiscono il piatto con il loro sapore affumicato e piccante. La freschezza del Trebbiano d’Abruzzo, che sfuma il risotto durante la cottura, conferisce una leggera acidità, creando un bilanciamento perfetto con la ricchezza delle carni. La mantecatura con burro e parmigiano dona cremosità, mentre il peperoncino aggiunge quel tocco piccante che esalta la complessità dei sapori. Il risultato è un piatto che racconta la tradizione, ma con una leggerezza e una raffinatezza che lo rendono contemporaneo, perfetto da accompagnare con un Trebbiano fresco o, come ho fatto io, con un Grande Montepulciano Ris. il 28 Q.li di Lampato, un abbinamento che non lascia indifferenti.

Esame Organolettico del Risotto 3 Ventricine con Acquerello Ris

Vista:
👀 Il risotto si presenta con una consistenza cremosa e avvolgente, arricchita dal contrasto cromatico delle verdure tritate e delle scaglie rosse della ventricina. Il riso, ben cotto, mantiene una forma leggermente al dente, mentre la salsa cremosa, con una leggera lucentezza, conferisce un aspetto vellutato e appetitoso. Il piatto è colorato ma elegante, con sfumature dorate e rossastre che richiamano il sapore rustico e ricco del piatto.

Olfatto:
👃 Al naso, si percepiscono subito gli aromi avvolgenti delle ventricine, con la loro intensità affumicata e un leggero tocco speziato che si mescola alla freschezza delle verdure. L’odore del Trebbiano sfumato durante la cottura dona una leggera acidità, mentre il burro e il parmigiano aggiungono una sensazione di ricchezza e cremosità. Il peperoncino piccante, appena accennato, si fa sentire in sottofondo, stimolando il naso con un’eco di calore che invita al primo assaggio.

Gusto:
👅 Il risotto esplode al palato con un perfetto equilibrio tra la morbidezza del riso e la complessità delle ventricine. Il sapore affumicato e speziato della ventricina di Guilmi, teramana e vastese si fonde con la freschezza del brodo di verdure e la leggera acidità del Trebbiano. La mantecatura con burro e parmigiano conferisce una cremosità vellutata che avvolge il palato, mentre il peperoncino piccante aggiunge una piccola scossa di calore che esalta il gusto senza sovrastarlo. Il finale è rotondo e persistente, con il riso che lascia una sensazione di comfort e soddisfazione, perfettamente bilanciato dalle note fresche del vino.

Caratteristiche del piatto:

  • Intensità e sapore speziato:
    🌶️ Le tre ventricine (di Guilmi, Teramana e Vastese) aggiungono una ricchezza affumicata e piccante, che domina il piatto con una spiccata personalità.
  • Crema e morbidezza:
    🍚 Il riso Acquerello mantecato con burro e parmigiano conferisce un equilibrio di morbidezza e cremosità, che ammorbidisce la potenza della ventricina.
  • Piccantezza:
    🌶️ Il peperoncino piccante dà una nota vivace e leggermente pungente, che si integra con le altre componenti senza sovrastarle.
  • Sapido e rustico:
    🧂 La combinazione delle ventricine con il riso e il burro crea una struttura saporita e rustica, che si armonizza perfettamente con la cremosità del piatto.

Abbinamento con il vino:

  • Montepulciano d’Abruzzo (media struttura):
    🍷 Il Montepulciano d’Abruzzo, con la sua morbidezza tannica e il fruttato maturo, si sposa perfettamente con la salinità del pecorino e l’affumicatura delle ventricine. La sua struttura bilancia la piccantezza del peperoncino e completa il piatto senza sovrastarlo, mentre l’acidità del vino ripulisce il palato.
  • Cerasuolo d’Abruzzo:
    🍇 Il Cerasuolo d’Abruzzo, fresco e fruttato, rappresenta un contrasto delicato con il piatto. Le sue note fruttate (ciliegia, melograno) si intrecciano con la piccantezza della ventricina, mentre la sua acidità aiuta a “rinfrescare” la bocca tra un morso e l’altro.

Conclusione:
Sia il Montepulciano d’Abruzzo che il Cerasuolo d’Abruzzo sono ottimi abbinamenti, con il primo che offre una struttura robusta che bilancia la ricchezza delle ventricine e il secondo che porta freschezza e vivacità. Entrambi creano un’esperienza sensoriale che gioca sulla contrapposizione di intensità e freschezza, elevando il piatto a nuove dimensioni.