“Dal Parlamento a Pechino: la marcia infinita di D’Alema”

Alla fine, la scena è sempre la stessa: i carri armati cambiano, i regimi passano, ma certi protagonisti restano fissi nel copione.
Il lupo perde il pelo, sì. Ma il vizio – quello di sfilare, parlare, mostrarsi – non lo perde mai.
E allora più che chiedersi “Ma non era già in pensione?”, forse la domanda vera è un’altra: riusciremo mai a mandare in pensione certi vizi della politica italiana?