
Tra tradizione, sapori e cultura popolare
🍇 Il ritorno di una tradizione
Quando i carri carichi d’uva attraversano le vie di Fossacesia, non è solo una festa: è il ricordo di generazioni che hanno fatto della vite la loro vita. È il profumo del mosto che diventa allegria, è la musica popolare che si intreccia con il fruscio delle foglie d’autunno.
Domenica 5 ottobre 2025, torna la Festa dell’Uva e del Vino, giunta alla sua quarta edizione. Un appuntamento che negli anni ha saputo trasformarsi da celebrazione locale a evento di rilievo nazionale, attirando migliaia di visitatori.
Organizzata dall’Associazione Culturale Festa dell’Uva e del Vino con il patrocinio del Comune, la manifestazione è molto più di un cartellone di eventi: è un rito collettivo che riscopre le radici agricole e culturali di Fossacesia, unendo memoria e futuro.
📜 Una storia che viene da lontano
La festa affonda le sue radici nel secondo dopoguerra, quando la comunità contadina celebrava il raccolto come segno di rinascita. Per molti anni è stata un appuntamento fisso della vita sociale del paese, capace di animare le contrade e rafforzare il senso di appartenenza.
Oggi, riportata in auge con nuova energia, mantiene la stessa anima: quella di un popolo che si riconosce nella vigna, nel vino, nei gesti della tradizione.
🚩 Il programma della giornata
La giornata inizierà alle 14:00 con la sfilata dei carri allegorici. Un corteo che attraverserà le principali vie cittadine (Via Sangro, Via Roma, Via Marina, Viale dei Pioppi, Via 1° Maggio, Via Bucciante, Via Bachelet, fino al ritorno su Via Roma), trasformando Fossacesia in un grande palcoscenico a cielo aperto.
I carri, allestiti con passione dalle contrade partecipanti (San Giovanni in Venere, Colli Belvedere e dell’Erco, Fonte delle Cave, Piano Favaro, San Martino–Piano Madonna–Fonte Antoni, Fonticelli, Mediana, Colle Castagna–Cupa Sant’Agnese, Masseria–Sterpari, Li Sgarzin), racconteranno storie di vita, di lavoro e di fantasia, in un intreccio di tradizione e creatività.
Alle 17:00, in Piazza Alessandro Fantini, spazio ai giochi popolari: tiro alla fune, corsa con i sacchi, staffetta baby e il gioco del fazzoletto, per far rivivere l’allegria semplice di un tempo. A rendere più vivace l’atmosfera, si esibiranno gli Sbandieratori e Musici di Lanciano, portando colori e ritmi che rievocano il Medioevo.
La serata sarà animata dalla musica della band Cristal Sound, che accompagnerà il pubblico tra balli e canti fino alla premiazione finale.
🏆 Il premio alle contrade
Cinque giudici (Mario La Farciola, Gabriele Tinari, Gabriele Di Pietro, Mimmo Del Bello, Antonio Di Camillo) decreteranno la contrada vincitrice, valutando i carri per bellezza, fedeltà alla tradizione e creatività. Alle 19:00 ci sarà la premiazione ufficiale, seguita dall’apertura degli stand gastronomici con i prodotti tipici locali e, naturalmente, i vini che sono l’anima della festa.
🚌 Servizi per i visitatori
Per agevolare l’afflusso, saranno attivi due bus navetta gratuiti per tutta la giornata:
- dal parcheggio della stazione ferroviaria Fossacesia/Torino di Sangro;
- dalla zona artigianale di Contrada Sterpari, nei pressi del supermercato IN’s.
🌍 Le parole delle istituzioni
Durante la conferenza stampa di presentazione, il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio ha sottolineato:
“La Festa dell’Uva e del Vino è un evento straordinario che coinvolge tutta la comunità, offrendo momenti di allegria e cultura contadina per grandi e piccoli. Valorizza il nostro territorio, rinomato per la produzione di vini di pregio, e ci permette di riscoprire le nostre tradizioni.”
L’Assessore agli Eventi Maura Sgrignuoli ha aggiunto:
“Quest’anno la collaborazione con l’Associazione Culturale è stata impeccabile. La Festa è ormai un appuntamento imperdibile, un’occasione per celebrare e condividere la nostra storia.”
🌊 Vino, terra e mare: un intreccio unico
La Festa dell’Uva e del Vino non è solo un tributo alla vendemmia, ma anche un invito a riscoprire il territorio nella sua interezza. Dai filari collinari lo sguardo si apre sul mare, dove i trabocchi punteggiano la costa come sentinelle di legno.
È questo intreccio tra vigna e mare, campagna e costa, che rende unico il paesaggio di Fossacesia e della Costa dei Trabocchi. Ogni calice alzato in piazza porta con sé il sapore dell’uva e il respiro del mare.
✨ Conclusione
La Festa dell’Uva e del Vino di Fossacesia è molto più di una manifestazione: è un rito collettivo che rinnova il legame tra comunità, storia e natura. È un momento in cui il borgo diventa capitale della tradizione contadina, dove ogni grappolo è memoria e ogni brindisi è futuro.
👉 Domenica 5 ottobre 2025, dalle 14:00 fino a sera, Fossacesia vi aspetta per celebrare insieme la sua identità.
✍️ Il Sognatore Lento