
✍️ Il Sognatore Lento
(Serie: Il Bosco dei Colori)
Dopo aver riportato nel bosco il rosso del coraggio gentile, i quattro amici sentirono una nuova forza dentro il cuore.
Il sentiero davanti a loro brillava come se qualcuno avesse sparso piccole stelle sul terreno.
«Guardate!» disse Gocciolina, svolazzando davanti al gruppo.
«Il Mago dei Rami aveva ragione… una luce ci sta guidando!»
La luce non era forte, ma calda, come quella di un mattino che abbraccia.
«Chissà cosa ci aspetta adesso» mormorò Lupo Lento, muovendo la coda con un misto di curiosità e paura.
Ricciolina, che era diventata la più ottimista del gruppo, batté le zampette.
«Qualsiasi cosa sia, la affrontiamo insieme!»
Bartolomeo sorrise.
«Sì. Ogni nuovo colore ci avvicina alla magia completa del bosco.»
🌊 La Valle delle Onde Verdi
Il sentiero terminò davanti a un luogo sorprendente: una valle ampia

Davanti a quello spettacolo immenso, i quattro amici capiscono che ogni passo li porta più vicino al cuore del Bosco dei Colori.
attraversata da un fiume grande e brillante.
Ma non era un fiume normale.
Questo… si muoveva come il mare, con onde morbide che si rincorrevano, anche senza vento.
L’acqua era così trasparente che sembrava di vedere fino alle radici della terra.
«Uao…» sussurrò Ricciolina. «È gigantesco!»
«È il Fiume Cantante» spiegò Bartolomeo. «Canta e ondeggia come nessun altro.»
Un’onda si sollevò e fece:
Sciiii–shhh… doo–re–miii…
Gocciolina restò incantata… e terrorizzata.
Era bellissimo.
E immenso.
«Dobbiamo attraversarlo» disse Bartolomeo. «La luce ci chiama dall’altra parte.»
Lupo Lento chiese:
«Nuotiamo?»
«Tu nuoti come un sasso!» lo prese in giro Ricciolina.
Bartolomeo indicò un tronco caduto che formava un piccolo ponte naturale.
«Usiamo quello.»
Per un orso… andava bene.
Per una riccia… anche.
Per un lupo… più o meno.
Ma per un uccellino piccolo come Gocciolina…
Era enorme come una montagna.
🐦 La Paura di Gocciolina
Gocciolina guardò il ponte.
Guardò il fiume.

E poi guardò l’acqua che cantava sotto di lui.
Il suo cuore faceva: tu–tump… tu–tump… tu–tump.
«Io… non posso farlo.»
Ricciolina si avvicinò.
«Perché?»
«Se cade un orso… fa Splash! e basta.
Se cade un lupo… fa Splash! e nuota.
Ma se cado io… sparisco!»
Gli occhi gli si riempirono di lacrime.
Era la prima volta che i suoi amici lo vedevano così spaventato.
Lupo Lento gli si mise accanto.
«Anche io avevo paura quando non riuscivo a ululare.
La paura non va via da sola… va via quando qualcuno ti sta vicino.»
Bartolomeo annuì.
«Gocciolina… non devi farcela da solo.»
Ricciolina gli porse una foglia come fazzoletto.
«Se cadi… ci tuffiamo tutti insieme!»
Gocciolina sniffò.
«Lo fareste davvero?»
«Sempre!» dissero tutti e tre.
🌟 Il Salto
Arrivarono sul bordo del tronco.

Il fiume cantava più forte.
Le onde sembravano dire: Vieni… fidati di noi.
Gocciolina chiuse gli occhi.
«Ci… ci provo. Ma rimanete vicini, ok?»
«Sempre!» risposero.
Gocciolina fece un respiro.
Un altro.
Poi…
saltò.
Per un attimo il mondo si fermò.
Il vento gli passò sotto le ali come un sussurro.
Quando aprì gli occhi…
Era dall’altra parte del fiume!
Tremava da tutte le penne.
«Ce… ce l’ho fatta?» balbettò.
«SIIIIIIII!» urlarono gli altri, correndo a raggiungerlo.
Gocciolina rise, liberando la paura dal petto.
«Ho saltato davvero!»
🧡 Il Ritorno dell’Arancione
In quello stesso momento, una luce calda si accese intorno a loro.

È il colore della fiducia: caldo, dolce e capace di far brillare anche il più piccolo dei cuori.
Il Bosco dei Colori lo accoglie come un nuovo dono.
Non era il giallo del mattino.
Non era il rosso del coraggio.
Era l’arancione della fiducia.
Una luce dolce, morbida, che sembrava dire:
Hai creduto in te stesso.
E hai creduto negli altri.
L’arancione si diffuse nella valle, illuminando gli alberi, l’acqua, i rami intrecciati.
Le onde del Fiume Cantante riflettevano bagliori caldi come un tramonto.
Il Mago dei Rami apparve tra due archi naturali.
«Questa è la Luce Arancione della Fiducia.
È nata dal tuo salto, piccolo Gocciolina.»
La luce si posò sulle sue ali rendendole calde e splendenti.
«Ma… perché proprio ora?» chiese l’uccellino.
«Perché tu» disse il Mago, «hai trasformato la paura in fiducia.
E questa è una magia rara.»
🌼 E Adesso?
Bartolomeo guardò il cielo.
«Abbiamo giallo, blu, verde, rosso… e ora arancione.

Siamo vicinissimi!»
Ricciolina saltellò.
«E qual è il prossimo colore?»
Il Mago dei Rami sorrise.
«Il più misterioso di tutti.
Quello che unisce le emozioni del bosco…
e che brilla solo quando si ascolta col cuore.»
Gocciolina guardò il nuovo colore sulle sue ali, emozionato.
«Allora siamo pronti.»
I quattro amici si abbracciarono.
E la loro avventura continuò.
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