🎄 Buon Natale a chi ha imparato un mestiere e non ha dimenticato da dove viene

Ci sono auguri che si scrivono per abitudine.
E poi ce ne sono altri che nascono dal bisogno di ritrovarsi, anche solo per un

istante.

Questa cartolina nasce così.
Non per celebrare il passato, ma per riconoscere un tratto comune che unisce persone oggi lontane, diverse, sparse ovunque:
aver imparato un mestiere
e non aver perso il senso delle proprie radici.

Il Natale, più di altri momenti dell’anno, ci riporta lì.
Non tanto ai luoghi, quanto al tempo in cui siamo diventati qualcosa:
studenti, apprendisti, allievi.
Persone che hanno imparato il valore della fatica, del rispetto, dell’attesa, della responsabilità.

Non è nostalgia.
È memoria attiva.

Quella che non trattiene, ma accompagna.
Che non idealizza, ma ricorda da dove viene la dignità del lavoro e delle relazioni.

Questa cartolina è un augurio semplice, rivolto a tutti gli ex allievi, ovunque siano oggi.
Ma è anche un invito silenzioso:
a riconoscersi,
a ritrovarsi,
a sapere che una storia comune esiste ancora, anche se non fa rumore.

Se sei arrivato qui partendo da un’immagine, sappi che non è un caso.
Le immagini aprono porte.
Le parole provano a tenerle aperte.

Buon Natale
a chi ha imparato un mestiere
e non ha dimenticato da dove viene.

Il Sognatore Lento


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